1. Titti è tutti noi a cura di Susanna Malfanti e Sonia Barsottini, Books & Company, 2005
    Tutto quello che troverete in questo libro (disegni, lettere, poesie, scritti) è frutto del lavoro dei bambini e ragazzi di Livorno, dai 5 ai 18 anni, che nell'anno scolastico 2002-2003 hanno lavorato con le autrici sul tema dell'affido familiare.

  2. Titti, Talita e tutti. a cura di Susanna Malfanti e Sonia Barsottini, Books & Company, 2005
    Continua la storia di Titti con nuove favole che cercano di spiegare ai bambini l’affido. Il libro è anche ricco di illustrazioni realizzate dai ragazzi del Liceo Scientifico “F. Cecioni” di Livorno

  3. Il mago dei bambini. Anna Lavatelli e altri Ids, CSV - 2a edizione 2006
    Contiene diversi racconti tra cui una fiaba di amicizia e di emozioni legate alla maternità e paternità adottive. I racconti: L’Isola e Storia di Sara di Piera Colombo, aiutano a comprendere in chiave favolistica le emozioni legate alle difficoltà familiari, all'affidamento e all'adozione anche di bambini grandicelli.

  4. Un girotondo con te. Autori vari CSV 2012
    Il libro contiene esperienze vere raccontate da protagonisti dell'affido accompagnate da una favola. Le illustrazioni sono a colori con indicazioni relative alle disposizioni legislative. E' completato da una relazione sugli aspetti psicologici dell'affido familiare curata dalla Dr.ssa Marella Basla, psicologa forense

  5. Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare. Luis Sépulveda Ed. Guanda

  6. Una vice mamma per la principessa Martina. Beatrice Masini, Donata Montanari Ed Carthusia, 2002
    C'era una volta la principessa Martina che aveva un problema. Il problema era la sua mamma, ammalata di tristezza. Per fortuna Manina aveva un amico di cui si fidava. E fu a lui che un giorno chiese aiuto... Una fiaba può raccontare cose importanti e difficili con parole leggere. Può aiutare grandi e bambini a parlare. La fiaba della principessa Martina è dedicata ai bambini e alle bambine lontani dalle loro case ma vicini con il pensiero e con il cuore ai loro genitori. È dedicata anche a tutte le vicemamme e i vicepapà che li aiutano a crescere sereni. Età di lettura: da 4 anni.

  7. Bambino della domenica Gudrum Mebs Ed. Campanotto, 2000
    E' stato un libro che ho amato quando ero bambina. Parla con delicatezza dell'essere orfani e dell'espressione dell'affetto genitoriale adottivo. La bimba protagonista viene periodicamente affidata ad una giovane donna, con cui inizia a stringere pian piano un rapporto. L'ho riletto recentemente tutto d'un fiato e vi ho ritrovato molte cose di me di quell'epoca.E' leggero come una piuma e sinceramente anche toccante. Grazie alla mia maestra di avermelo fatto scoprire.

  8. Figlia del Gange, Asha Mirò, Sperling & Kupfer, 2004
    Nata nel 1967 a Nasik, un villaggio non lontano da Bombay, Asha è stata abbandonata dal padre e accolta in un convento di suore. Per sei anni, ogni giorno, ha chiesto quando i suoi genitori sarebbero tornati a prenderla, fino a quando, nel 1974, salita su un aereo diretto a Barcellona, è partita per la sua grande avventura. Questa è la data della sua "seconda nascita", come la chiama lei stessa, quando divenne figlia adottiva di Josep ed Electa. Una nuova vita la attendeva nella lontana Spagna, piena, intensa, colma di affetti e tenerezze. E, tuttavia, il desiderio profondo di rivedere il proprio Paese e riscoprire i frammenti di un passato mai conosciuto, la spinge, vent'anni dopo, a intraprendere un lungo viaggio, reale e simbolico, in India.

  9. Vai e vivrai, Radu Mihaileanu, Alain Dugrand Feltrinelli, 2014

    Romanzo nato insieme al progetto cinematografico di "Va, vis et deviens", del regista rumeno Radu Mihaileanu e presentato al 55° Festival internazionale di Berlino, racconta la storia dei falasha - gli ebrei neri - e dell'epico viaggio verso Gerusalemme. La storia di un bambino cristiano che, fatto passare per figlio di una madre falasha, arriva nella città santa e deve cominciare a vivere, a diventar grande sapendo che non è ebreo, che non è un orfano, che non è ancora nulla. Ma che vuole diventare un uomo.

  10. Sognando l'India, Emanuela Nava, Khurshid Mazzoleni, Piemme Junior, 2003

    Khurshid ha undici anni e vive in Italia. Il suo nome vuol dire 'sole' e l'India, il paese in cui è nato, è piena di sole e di storie magiche. L'Italia all'inizio gli sembra fredda e silenziosa come la neve. Non sarebbe meglio tornare a scaldarsi al sole dell'India? Forse no, perché in Italia ci sono il calcio, il Natale e una mamma con la faccia da strega che fa ridere a crepapelle e sa raccontare bellissime storie. Età di lettura: da 7 anni.

  11. Due mamme sono meglio di una, Mary Rapaccioli, Arka 2004

    Il papà di Robi se n'è andato da casa. Per la mamma è troppo difficile prendersi cura da sola di un bambino di otto anni. Così decide di rivolgersi ai Servizi Sociali e di dare Robi in affido. Come si adatterà Robi alla sua nuova famiglia, al fatto di avere due mamme: una che lo ha fatto nascere, un'altra che lo fa crescere?

  12. I ventidue canti di Doyel, Shanti Ghelardoni, Dalla Costa 2011

    Doyel è una cantastorie, ha più di millecinquecento anni e ama raccontare storie a chiunque abbia voglia di ascoltarle: lo fa cantando. Da qualche tempo si accorge che non c’è più nessuno che l’ascolta e così si ammala. Debole e lacerata dal dolore, consapevole che a breve giungerà la morte, decide di andare alla ricerca di storie nuove in un altro mondo. Ed è così che inizia a raccontare la storia degli Abbracciati…

  13. Una madre adottata, Tiziana Colli, CreateSpace Independent Publishing Platform, 2017

    "Tutti i bambini soli del mondo sono nostri figli. Nostri devono esserne l'onere e l'onore." "Una Madre Adottata" è la vera storia dell'adozione di Sara dal Madagascar, raccontata attraverso le parole della mamma Tiziana. L'intricato percorso dell'adozione è stato rielaborato vent'anni dopo, in tutte le sue tappe: le complicazioni burocratiche, l'ansia dei diciotto mesi di attesa, l'emozione dell'incontro con la figlia all'aeroporto di Tananarivo, le difficoltà ma anche le gioie dei primi giorni in Italia. Una testimonianza che mantiene inalterata la freschezza emotiva degli eventi, una lettura semplice eppure commovente, consigliata a chiunque voglia capire cosa significhi davvero adottare un figlio.

 

Info e Contatti

Associazione Reti di Famiglie Accoglienti Aps info@retidifamiglie.it – C.F. 90052870368

Sede nell’Unione delle Terre d’Argine: Via San Bernardino Realino, 9 Carpi (MO)

Sede nell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico: Via D. Ferrari, 45/1 Maranello (MO)

Sede nel Comune di Modena: Via Stringa, 55 Modena

 

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