A VOLTE BASTA UN PICCOLO AIUTO, UN PASSAGGIO, UNA PAROLA, QUALCHE ORA…
…L’IMPORTANTE È NON ESSERE SOLI.

“Reti di famiglie accoglienti” è

  • una modalità innovativa per approcciare in gruppo il tema dell'accoglienza familiare attraverso l’unione e la condivisione;
  • un servizio pensato per ridurre alcune fragilità familiari dovute all’isolamento o alla mancanza di sostegno parentale e amicale. L’iniziativa presta particolare attenzione a problematiche e disagi vissuti dai soggetti più deboli, come i minori, attraverso il miglioramento e il rafforzamento dei percorsi di prevenzione, accoglienza e protezione;
  • un contenitore per condividere esperienze, problemi e soprattutto potenzialità, ricercando il “benessere globale” della famiglia e il benessere dei minori accolti e/o delle famiglie accompagnate/sostenute.
  • un’esperienza:
  • di GRUPPO perché…
    • la relazione di aiuto necessita di formazione, supporto nella gestione delle accoglienze e dei progetti di sostegno, condivisione dei vissuti;
    • questa modalità favorisce la diffusione e la promozione della cultura dell’accoglienza e delle comunità accoglienti;
    • tra la rete dei volontari e i Servizi si crei un rapporto di confronto e crescita reciproca.
  • di SERVIZIO perché…
    • c’è la necessità di promuovere nuove forme di accoglienza e affiancamento che prevengano l’aggravamento di situazioni già delicate;
    • la collaborazione con altre famiglie del territorio può essere un aiuto concreto a famiglie che si trovano, anche momentaneamente, in una situazione di fragilità.

Per questi motivi l’Associazione Venite alla Festa e le associazioni partner, insieme alla Cooperativa Eortè, hanno dato vita nei territori di riferimento alla realtà delle Reti di famiglie quale forma ed espressione di cittadinanza attiva come protagonista della vita sociale, capace di esprimere e sostenere la cultura dell’accoglienza.

Reti di famiglie accoglienti è presente...

 

bimba terre argine

 

 

bimbo dist ceramico

Storie di solidarietà quotidiana… i racconti dei volontari

Famiglia di Supporto

È una famiglia inserita nel territorio che decide di essere disponibile ad aiutarne un’altra in difficoltà.

A seconda del tipo di sostegno richiesto, gli interventi possono avvenire:

  • presso l'abitazione della famiglia o del singolo volontario (es. accolgono al loro interno i minori o gli adulti della famiglia in difficoltà per sollevarla un po’, qualche ora o qualche pomeriggio)
  • a domicilio del bambino/ragazzo (es. fare la spesa, andare a stirare se la mamma è ammalata, portare un supporto amicale)
  • in un luogo terzo per servizi diversi (es. trasporti, pratiche varie, doposcuola, ecc,).

È un Progetto di sostegno familiare che ha l'obiettivo di valorizzare le risorse del territorio (famiglie, associazioni, singoli soggetti). Si propone di raccogliere piccole disponibilità di tempo da impiegare a favore di bambini e famiglie che necessitano di un aiuto temporaneo.

 

Affido familiare

Un’opportunità per i bambini che temporaneamente non possono vivere presso la propria famiglia.

Ogni bambino ha il diritto di vivere nella propria famiglia, quando questo non è possibile le istituzioni e la collettività sono chiamate ad attivare risorse ed iniziative specifiche che permettano di supportare il minore e la sua famiglia per il tempo necessario a superare le difficoltà e a ritrovare un buon equilibrio familiare.
L'affido familiare è un'istituzione disciplinata dalle leggi 184/83 e 149/01. L’affido familiare è disposto dal Servizio Sociale locale e si concretizza nell'accoglienza temporanea di un minore che vive in situazioni di instabilità familiare, presso una famiglia affidataria che garantisca al bambino il soddisfacimento dei suoi bisogni affettivi ed educativi.

 

Affido professionale

Accanto all'affido tradizionale e all'accoglienza in comunità, l'affido professionale rappresenta una terza possibilità di accoglienza per i bambini che non possono stare nella loro famiglia.

È un modello di affido familiare pensato per quei bambini e quei ragazzi che hanno delle difficoltà in più rispetto ai loro coetanei: la loro storia particolarmente traumatica li ha resi un po’ arrabbiati, spaventati e sfiduciati oppure si tratta di bimbi con qualche problema sanitario o ancora di neonati in attesa di una decisione che deve essere presa per loro.
Anche per loro, come ribadisce la legge 149/01, il posto migliore per crescere è una famiglia che gli permetta di recuperare un’esperienza familiare sana e riparativa. E anche in situazioni così particolari l’esperienza di affido può essere una bella avventura, un’avventura non facile ma ricca di emozioni... che lasciano un buon sapore nel cuore. Per questo l’affido è professionale: per rispondere al meglio alle particolari esigenze di questi bambini e ragazzi e per aiutare la famiglia affidataria a tenere nel tempo, mantenendo un buon passo anche quando la strada è in salita. Al valore grande e gratuito dell’accoglienza familiare si affianca la professionalità offerta dal particolare impianto organizzativo e metodologico, dalla figura del tutor e dal lavoro del referente professionale (un adulto della famiglia).

 

Casa Famiglia

La casa famiglia è una struttura destinata all'accoglienza e una «comunità di tipo familiare con sede nelle civili abitazioni» la cui finalità è l'accoglienza di minori, adulti in difficoltà, o in generale persone con problematiche psicosociali.

Può accogliere fino ad un massimo di 6 persone per le quali viene predisposto un progetto educativo (se minori) o di integrazione nella società se adulti.

Quando la struttura accoglie esclusivamente minori viene denominata Comunità Familiare.

 

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Info e Contatti

Associazione Reti di Famiglie Accoglienti Aps info@retidifamiglie.it – C.F. 90052870368

Sede nell’Unione delle Terre d’Argine: Via San Bernardino Realino, 9 Carpi (MO)

Sede nell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico: Via D. Ferrari, 45/1 Maranello (MO)

Sede nel Comune di Modena: Via Stringa, 55 Modena

 

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