Monica Ferrari e Patrizia Montanari, Centro per le Famiglie dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico

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Come sostenere la comunità nel tornare protagonista della vita sociale? Come valorizzare le risorse che le famiglie e le persone portano? Come sostenere la creazione di nuovi legami e di relazioni tra le famiglie? Come promuovere un’accoglienza che non aspetta, ma che va verso, si fa vicina, si prende cura, si traduce in piccoli gesti quotidiani?

Queste sono le domande che ci hanno animato quando come operatori dei servizi pubblici rivolti alle persone e alla comunità insieme alla rete di associazioni ci siamo chiesti cosa mancava sul territorio del Distretto a sostegno delle famiglie quando vivono momenti di difficoltà, quando si trovano ad affrontare tante fatiche quotidiane (come l’impossibilità di accompagnare i figli a scuola o in altri luoghi, un ricovero in ospedale…).

Promuovere l’accoglienza, nelle più svariate forme in cui questo può declinarsi, è diventato il focus del nostro operare comune. Unione dei Comuni, territorio e associazioni, con piccoli passi, hanno iniziato a costruire una rete intorno a questo tema. L’Associazione Venite alla Festa che opera nei territori limitrofi, da diversi anni, ha messo a disposizione il suo sapere e la sua esperienza. Ecco com’è nato il Progetto Reti di Famiglie accoglienti nel Distretto Ceramico!

Purtroppo, la pandemia di questi anni ha congelato le prospettive, ostacolato le possibilità di incontrarsi, rallentando molto anche i piani che avevamo fatto insieme.

Oggi, con orgoglio, possiamo dire che almeno una quindicina di famiglie partecipa al Progetto e si incontra con frequenza regolare in gruppo per condividere i bisogni e le disponibilità che ciascuno può attivare.

Questo ci dimostra che, nonostante le fatiche sociali, familiari e personali, è ancora possibile farsi vicini reciprocamente, dare sostegno a chi si trova temporaneamente in difficoltà, non sentirsi soli ma accompagnati e sostenuti da un gruppo di famiglie vicine.

Di questo Progetto abbiamo apprezzato fin dall’inizio lo spirito “quotidiano”, l’idea che una famiglia non debba stravolgere la propria vita per essere accogliente, che anche un piccolo gesto diventa importante, qualche ora o un momento nella settimana. Prendersi cura dei bisogni di un’altra famiglia a volte può anche significare “solamente” tenerla presente, condividere un momento per incontrarsi e stare insieme.

Iniziare a ragionare su questi temi apre delle possibilità nuove, permette di guardare alla vita della propria comunità con occhi differenti. Quanti di noi conoscono, hanno relazioni e si prendono cura dei propri vicini di casa?

Il Centro per le Famiglie ha tra le sue principali aree di lavoro proprio lo sviluppo delle relazioni familiari e di comunità, ma il solo lavoro dei servizi non è sufficiente per poter incidere rispetto alle relazioni di reciprocità tra le persone: il prendersi cura necessita della partecipazione di tutti i cittadini.

Nel Progetto Reti di famiglie accoglienti tutti possono dare disponibilità e nello stesso tempo chiedere una mano, proprio come in una famiglia!

È solo un inizio, ma fa ben sperare e ci rende molto orgogliosi della nostra comunità.

 

News dai Comuni del distretto ceramico

Info e Contatti

Associazione Reti di Famiglie Accoglienti Aps info@retidifamiglie.it – C.F. 90052870368

Sede nell’Unione delle Terre d’Argine: Via San Bernardino Realino, 9 Carpi (MO)

Sede nell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico: Via D. Ferrari, 45/1 Maranello (MO)

Sede nel Comune di Modena: Via Stringa, 55 Modena

 

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